Description
Siamo a Mosca negli anni Venti, subito dopo la Rivoluzione d’Ottobre. È in corso la nuova politica promossa da Lenin nell’economia, la NEP, dopo gli anni di ristrettezze causate dalla carestia e dalla guerra civile. Il “salsicciaio” Babicev, membro del partito e paradigma dell’“uomo nuovo”, ha in mente un ambizioso progetto: un’enorme mensa collettiva che abbatterà finalmente il pentolame e la produzione di un rivoluzionario salame, leggero ed economico. Al servizio di Babičev, Kavalerov, sognatore-poeta fallito e mantenuto, lo segue passo passo, divorato dalla rabbia e dall’invidia…
Tra immagini oniriche, demoni e ossessioni, macchine alienanti e conflitti epocali, torna in un’edizione italiana un capolavoro del 1927: un vero gioiello della letteratura russa, in cui una feroce satira sociale si accompagna a uno humour grottesco e a una travolgente vena visionaria.
Sì, aveva il marchio della gloria. Ma perché mai io non provo amore, giubilo, ammirazione, al cospetto di una simile gloria? Un odio profondo mi assale.